Pomodoro ciliegino o Cherry
GRAPPOLI DI FELICITÀ
Tondo, dolce e dal colore brillante, il ciliegino IGP di Pachino di Naturosa è il pomodoro simbolo della tavola siciliana.
I suoi ricchi grappoli crescono nel sud-est siciliano, in un territorio unico al mondo che comprende le zone di Pachino, Siracusa, Noto e tutta la fascia costiera che passa da Portopalo arrivando fino al litorale ibleo di Scicli e Donnalucata.
Un sole generoso per gran parte dell’anno e le correnti umide del mediterraneo, insieme alla naturale salinità del territorio costiero, determinano il microclima che
garantisce al ciliegino Pachino le proprietà organolettiche che gli sono valse il marchio IGP.
CARATTERISTICHE DEL POMODORO CILIEGINO IGP DI PACHINO
Appena raccolto dai coltivatori di Naturosa, viene immediatamente confezionato per arrivare fresco sulle tavole dei consumatori di tutta Italia, e non solo.
La forma del pomodoro ciliegino, come suggerisce il nome stesso, ricorda una ciliegia e si presenta su un grappolo sviluppato a spina di pesce. I frutti sono tipicamente tondi e di piccole dimensioni, caratterizzati da un colore molto intenso e dalla polpa all’interno molto soda.
Il sapore zuccherino, la polpa succosa, la buccia molto sottile lo rendono appetitoso e versatile per tantissime ricette, sia da cotto che da crudo.
PROPRIETÀ E BENEFICI DEL POMODORO CILIEGINO
Come tutti gli altri prodotti, anche il pomodoro IGP di Pachino è il frutto di una scrupolosa selezione operata dai coltivatori di Naturosa che lavorano con un occhio sempre rivolto alla tutela dell’ambiente e a garantire la freschezza del prodotto sulla nostra tavola.
Il pomodoro pachino è un concentrato di salute e benessere.
Composto per oltre il 90% di acqua e sali minerali, è ricchissimo di potassio, flavonoidi, vitamine A, C, K, E, e di betacarotene, indispensabile per la produzione della melanina.
L’altissima percentuale di licopene, prezioso alleato del nostro organismo contro i radicali liberi, conferisce al pomodorino la classica colorazione rossa. La sua percentuale varia a seconda del periodo di raccolta ed è di gran lunga più elevata nel pomodorino raccolto nel periodo estivo, grazie alla maggiore esposizione ai raggi del sole.